ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA CONTRO GLI INFORTUNI DOMESTICI
Scadono il 31 gennaio i termini per il versamento del premio annuale dell’assicurazione contro gli infortuni domestici obbligatoria per tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni che svolgono un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’abitazione, in modo abituale ed esclusivo e senza vincoli di subordinazione, e gratuita per i redditi più bassi.
Come avviene il pagamento?
- direttamente sul sito www.inail.it accedendo ai servizi online tramite Spid, Cns oppure credenziali Inps;
- direttamente sul sito www.inail.it accedendo ai servizi online tramite l’autenticazione sul portale Inail al percorso: “Registrazione Login Istruzioni per l’accesso-Registrazione utente-Registrazione utente generico”;
- presentando l’avviso di pagamento contenente il bollettino PA precompilato con i dati anagrafici dell’iscritto presso gli uffici postali o presso gli sportelli bancari, gli istituti di pagamento e i tabaccai aderenti al sistema “pagoPA®”
Chi si deve assicurare?
Secondo la legge 493/99 è obbligato ad assicurarsi contro gli infortuni in ambito domestico colui che:
- ha un’età compresa tra i 18 e i 65 anni compiuti;
- svolge il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa;
- non è legato da vincoli di subordinazione;
- presta lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.
Per ambito domestico s’intendono l’abitazione e le relative pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi) dove abita il nucleo familiare dell’assicurato. Se parliamo di condominio, consideriamo come ambiente domestico anche le parti comuni (androne, scale terrazzi, ecc.). Tra i luoghi tutelati troviamo anche le residenze temporanee scelte per le vacanze, situate in territorio italiano. Altri criteri che definiscono il nucleo famigliare, ai sensi della legge 493/99 sono: matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, vincoli affettivi e coabitazione.
In base a questi criteri si devono assicurare anche gli studenti, anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza e che si occupano dell'ambiente in cui abitano. Tutti colore che, avendo già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia; i titolari di pensione che non hanno superato i 65 anni; i lavoratori in mobilità; i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione; i lavoratori in cassa integrazione guadagni ed infine i soggetti che svolgono un'attività lavorativa che non copre l'intero anno (l'assicurazione, in tal caso, deve ricoprire solo i periodi in cui non è svolto il lavoro).